È usato come un modo per spostare o riorientare il significato di qualcosa il cui significato ha assunto nuove caratteristiche in un determinato contesto anche al di fuori di se stesso. Ad esempio, e senza dubbio, il problema dell'identità è affrontato da questo. Le tradizioni possono passare attraverso un processo di rassegnazione per un soggetto o un gruppo sociale, per citare un esempio: la processione della Divina Pastora nella città di Barquisimeto dello stato di Lara in Venezuela, come tradizione dei religiosi, è assunta in un significato diverso o ampio.

Allo stesso modo vediamo le diverse culture che nel corso degli anni hanno preso nuovi concetti o sono state rassegnate dai loro protagonisti, per citarne uno, quello indigeno. Ma non è solo a livello di cultura che si può parlare di rassegnazione, poiché le riforme, i nuovi paradigmi o schemi compaiono quotidianamente nella nostra vita e sono fondamentali per le nuove strategie di gestione, ottenendo così la concettualizzazione di una nuova ideologia.
Per gli architetti la rassegnazione significa rileggere un significato in un edificio degradato che consente loro di ripristinare o ristrutturare una facciata secondo un nuovo concetto. Oggi le dimissioni sono ampiamente applicate poiché vengono presentati diversi scenari in campo politico, economico, sociale e sportivo, tra gli altri, in cui vengono date nuove concezioni, idee o proposte che derivano dai pensieri e quindi spiegano il fatto che La conoscenza ha i suoi significati, il che rende possibile arricchire e sviluppare nuove sfide, compiti e proposte nel campo della conoscenza.