Un anione è uno ione (atomo o molecola) con una carica elettrica negativa, che viene prodotta a seguito dell'aumento di uno o più elettroni. Un anione è opposto al catione, che ha uno ione caricato positivamente. Tra i tipi di anioni che troviamo, quelli monatomici che sono non metalli che hanno guadagnato elettroni, avendo così il completamento della loro valenza, quelli monatomici sono chiamati usando la parola anione seguita dal suffisso "uro" alla fine del nome dell'atomo a cui le ultime vocali vengono rimosse. La carica dell'anione può essere omessa se ha una sola carica. Come ad esempio l'anione di cloro o cloro.

I poliatomici sono un'altra classe di anioni, che provengono da altre molecole con perdita di uno o più ioni idrogeno. Gli atomi poliatomici più comuni sono gli oxoanioni e si ritiene che questi tipi di ioni provengano da un acido che ha perso o rinunciato al suo idrogeno. In questo caso lo stato di ossidazione può variare. Per nominare gli anioni poliatomici, viene usata la parola anione seguita dai suffissi "ito" se agisce con la più bassa valenza e "ato" se agisce con la più alta valenza.
Sotto questo termine, troviamo il gap anionico o gap anionico, che è la differenza tra cationi e anioni misurata nel siero, nel plasma o nelle urine. Questo è usato in medicina per cercare di identificare le cause di alcuni disturbi nel corpo.
Vale la pena ricordare che gli anioni hanno una serie di benefici per la salute umana, perché possono rafforzare il sistema immunitario, ridurre le allergie, aumentare l'energia e la resistenza fisica, penetrare ed eliminare le cellule batteriche, migliorare l'apparato digestivo tra gli altri.